Fare innovazione: l’abc per capirci di più
- Contaminaction Students
- Settembre 17, 2021
Alcuni termini sono ormai diventati familiari, su altri c’è confusione, altri ancora sono completamente estranei al nostro modo di pensare. In questo articolo abbiamo selezionato quei termini che secondo noi descrivono una delle parti del processo di innovazione, il fare. Trovare finanziamenti, trasformare l’idea in progetto, condividere obiettivi, allargare l’orizzonte, fare rete e trovare i giusti partner. Esploriamo insieme questa parte di mondo.
A
Angel Investor / Seed Investor / Angel Funder / Business Angel / Private Investor
È un individuo con un alto patrimonio economico che fornisce sostegno finanziario a piccole startup o imprenditori, in genere in cambio di azioni societari. Spesso, gli Angel Investor si trovano tra la famiglia e gli amici di un imprenditore. I fondi che gli Angel Investor forniscono possono essere un investimento una tantum per aiutare il business a decollare o un’iniezione continua per sostenere la startup nelle fasi iniziali [1]
Angel Investing / Funding
È l’attività di finanziamento tramite capitali privati di un Angel Investor [1]
Acquisizione
In economia e in finanza operazione di finanza straordinaria, mediante la quale un’impresa diventa proprietaria di una partecipazione di controllo in un’altra, oppure la incorpora tramite fusione (M&A, Merger and Acquisition) [1]
[1] Sandrine Labory – Dizionario di Economia e Finanza (2012)
B
Bootstrapping/Autofinanziamento
Il bootstrapping, termine che letteralmente significa tirarsi su per gli stivali, definisce con efficacia le prime fasi di (auto) finanziamento di una startup quando ancora non si hanno risultati da promettere agli investitori e, ancor meno, si hanno beni da offrire in garanzia. Così ci si autofinanzia come si può: con i propri risparmi, con l’aiuto di amici e parenti, con i soldi di chi ci crede e che, tra le altre cose, ci offrirà aiuto senza le clausole e gli interessi di una banca o di un creditore tradizionale [1]
[1] Economyup
Bridge loan
Il bridge loan è l’ultima fase del late stage, quella grazie alla quale una startup smette di essere tale e diventa una grande azienda. Il bridge loan viene utilizzato per finanziare il debito necessario ad accompagnare l’azienda nel periodo immediatamente precedente un’acquisizione [1]
[1] Economyup
Business Model
Descrive le logiche secondo le quali un’organizzazione crea, distribuisce e raccoglie il valore. In altre parole, è l’insieme delle soluzioni organizzative e strategiche attraverso le quali l’impresa acquisisce vantaggio competitivo [1]
[1] Osterwalder, A., Pigneur, Y. (2010). Business model generation: a handbook for visionaries, game changers, and challengers
C
Coworking
Il coworking è uno stile lavorativo che coinvolge la condivisione di un ambiente di lavoro, spesso un ufficio, mantenendo un’attività indipendente. A differenza del tipico ambiente d’ufficio, coloro che fanno coworking non sono in genere impiegati nella stessa organizzazione [1]
[1] Foertsch, C. (2021). The Coworker’s Profile
Continuous Innovation
Il processo continuo di operare e migliorare l’esistente, e sviluppare e mettere in uso nuove configurazioni di prodotti, approcci al mercato, processi, tecnologie e competenze, sistemi di organizzazione e gestione. In altre parole, l’innovazione continua è l’interazione continua tra operazioni, miglioramento incrementale miglioramento, apprendimento e innovazione radicale che mira a combinare efficacemente efficacia operativa e flessibilità strategica, o “exploitation” e “exploration” [1]
[1] Boer, H., and Gertsen, F. (2003). From continuous improvement to continuous innovation: a (retro)(per)spective. International Journal of Technology Management 26, no. 8 (2003): 805
Crowdcreation
Processo di creazione collettiva tipico di attività digitali e creative. Alla comunità viene richiesto un contributo eterogeneo che favorisce la risoluzione di problemi complessi. [1]
Crowdfunding
Il crowdfunding è un nuovo metodo per finanziare una varietà di nuove iniziative, che consente ai singoli fondatori di progetti a scopo di lucro, culturali o sociali di richiedere finanziamenti a molti individui, spesso in cambio di prodotti futuri o di azioni [1]
[1] Mollick, E. The journal of business venturing
Crowdsourcing
Il Crowdsourcing è un modello economico per lo sviluppo di progetti lavorativi basato sulla condivisione di conoscenze. Mette in contatto domanda e offerta di lavoro, soprattutto in ambito digitale, esternalizzando le attività dall’impresa ideatrice e fornendo un aiuto ai team già esistenti [1]
Crowdtesting
Metodologia per testare applicazioni mobile e web prima dell’eventuale lancio sul mercato. Lo scopo è quello di generare un prodotto privo di problemi per l’utente finale, affiancando l’esperienza di quest’ultimo al team addetto alle tradizionali attività di testing [1]
D
Dynamically Continuous Innovation
Lo sviluppo di nuovi prodotti che sono diversi dai prodotti precedentemente disponibili, ma che non cambiano in modo eclatante i modelli di acquisto o di utilizzo. Così l’azienda rimane nello stesso prodotto e negli stessi mercati, ma continua a migliorare i prodotti. Questo deve essere fatto dinamicamente (per risparmiare tempo e aumentare l’efficacia), così come continuamente, a causa dell’effetto del ciclo di vita del prodotto [1]
Discontinuous / Disruptive Innovation
Una innovazione completamente nuova che, introdotta sul mercato, svolge una funzione mai svolta in precedenza. Un prodotto di questo tipo richiede lo sviluppo di nuovi modelli di consumo o di utilizzo. L’introduzione del personal computer di casa, ad esempio, illustra come dovevano essere stabiliti nuovi sistemi di marketing. Oltre ai nuovi rivenditori, i consumatori dovevano essere incoraggiati ad acquistare e utilizzare i PC [1]
[1] A Dictionary of Business and Management Oxford Press
E
Economia Collaborativa
Quando si parla di economia collaborativa non ci si riferisce a qualcosa di chiaramente delimitato e definito, quanto più ad un insieme ampio e variegato di pratiche, accomunate essenzialmente dall’utilizzo del “modello piattaforma” e delle tecnologie digitali per mettere in contatto le persone ed abilitare scambi e collaborazione tra pari [1]
[1] Como, E., Batistoni, F. (2015). Economia collaborativa e innovazione nelle imprese: opportunità emergenti e sfide per il futuro.
F
Fondazione
La fondazione è un ente costituito da un patrimonio preordinato al perseguimento di un determinato scopo. Alcuni autori usano il termine istituzione per ricomprendere le fondazioni in senso proprio, di diritto privato, e gli altri enti privati (ad esempio, secondo parte della dottrina, il comitato nel diritto italiano) e pubblici costituiti da un patrimonio preordinato ad uno scopo [1]
[1] G. Iorio (1997). Le fondazioni. Giuffrè, Milano
Fundraising
Il fundraising è processo che ha come scopo quello di raccogliere fondi per finanziare una startup o un’azienda. La figura che gestisce e si occupa del funzionamento di questo tipo di processo è il fundraiser, ovvero la persona che coordina le diverse aree di una startup o di un’organizzazione al fine di massimizzare la raccolta attraverso la creazione di strategie finalizzate a trovare sostegno finanziario [1]
[1] Birkholz ,J.M.(2020) Fundraising analytics
H
HUB o Open HUB
È un termine spesso usato in modo intercambiabile per le varie forme di spazi di coworking. Può anche riferirsi a un cluster geografico di startup o di imprese più mature in un campo particolare [1]
[1] Kelly, M. (2017), Incubator, Accelerator, Hub? How Enterprise decide. Finalcial Times
I
Innovation
L’innovazione è l’implementazione pratica di idee che risultano nell’introduzione di nuovi beni o servizi o nel miglioramento di beni o servizi offerti [1]
[1] Schumpeter, Joseph A., (1983). The theory of economic development : an inquiry into profits, capital, credit, interest, and the business cycle. Opie, Redvers,, Elliott, John E. New Brunswick, New Jersey
Innovation HUB
Sono iniziative volte a generare business tra startup e grandi aziende, principalmente. Inoltre, sono favorevoli all’incontro di persone che interagiscono, creano, intraprendono, lavorano e innovano insieme, in una rete. Aiutano lo sviluppo di aziende basate sulla tecnologia con un alto potenziale di crescita [1]
J
Joint venture
Joint venture: è un’associazione tra due o più imprese di diversa nazionalità, in cui i compartecipanti (venturer) si impegnano a realizzare in comune un progetto industriale o un’operazione commerciale o finanziaria. La joint venture può assumere forma societaria o contrattuale a seconda che la collaborazione tra le parti. Nella joint venture societaria, anche nota come l’equity joint venture, le parti, allo scopo di svolgere continuativamente determinate attività economiche e di raggiungere obiettivi comuni, utilizzano in modo sinergico risorse e competenze, dando luogo alla costituzione di un soggetto giuridico nuovo, controllato da entrambi. La joint venture contrattuale, invece, non implica la costituzione di un’apposita struttura societaria ma la stipula di un contratto di cooperazione tra i partner che ha per oggetto il compimento di un singolo affare e che, dunque, ha una durata limitata nel tempo [1]
L
Lean Startup
È una metodologia per lo sviluppo di imprese e prodotti che mira ad accorciare i cicli di sviluppo del prodotto e a scoprire rapidamente se un modello di business proposto è fattibile; questo si ottiene adottando una combinazione di sperimentazione guidata da ipotesi di business, rilasci iterativi del prodotto e apprendimento convalidato. Lean startup enfatizza il feedback dei clienti sull’intuizione e la flessibilità sulla pianificazione. Questa metodologia permette il recupero dai fallimenti più spesso dei modi tradizionali di sviluppo del prodotto [1]
[1] Blank, S. (2010). Why the Lean Start-Up Changes Everything. Harvard Business Review
Living LAB
È un concetto ed approccio all’attività di ricerca incentrato sull’utente e sull’ecosistema di Open innovation [1][2][3] operando spesso in un contesto territoriale (città, agglomerato urbano, regione) e integrando processi d’innovazione e di ricerca [4] n una partnership tra persone pubblico e privato [5]
[1] Von Hippel, E. (1986). Lead users: a source of novel product concepts. Management Science 32, 791–805
[2] Chesbrough, H.W. (2003). Open Innovation: The new imperative for creating and profiting from technology. Boston: Harvard Business School Press
[3] Almirall, E., Wareham, J. (2011). Living Labs: Arbiters of Mid- and Ground- Level Innovation. Technology Analysis and Strategic Management, 23(1), 2011 pp. 87-102
[4] Bilgram, V.; Brem, A.; Voigt, K.-I. (2008). User-Centric Innovations in New Product Development; Systematic Identification of Lead User Harnessing Interactive and Collaborative Online-Tools, in: International Journal of Innovation Management, Vol. 12, No. 3, pp. 419-458
[5] Pallot, M. (2009). Engaging Users into Research and Innovation: The Living Lab Approach as a User Centred Open Innovation Ecosystem
M
Minimum Viable Product (MVP)
È una versione di un prodotto con caratteristiche appena sufficienti per essere utilizzabile dai primi clienti che possono poi fornire un feedback per lo sviluppo futuro del prodotto [1]
[1] Ries, E. (2011). The Lean Startup: How Today’s Entrepreneurs Use Continuous Innovation to Create Radically Successful Businesses. Crown Business
O
Open Innovation
L’Open Innovation è un paradigma che afferma che le imprese possono e debbono fare ricorso a idee esterne, così come a quelle interne, ed accedere con percorsi interni ed esterni ai mercati se vogliono progredire nelle loro competenze tecnologiche. (Def. di Henry Chesbrough, “The era of Open Innovation”).
I processi di Open Innovation combinano idee interne ed esterne per creare ulteriore valore. Le idee possono fluire attraverso i “confini” dell’organizzazione in due direzioni: “outside-in” e “inside-out”.
Il primo flusso (outside-in) consiste nell’aprire i processi di innovazione interni all’azienda a contributi esterni. Attraverso il secondo percorso, (inside-out) l’azienda diffonde all’esterno le idee interne inutilizzate e sottovalutate cosicché possano essere sviluppate da altri agenti [1]
[1] Startup Geeks
P
Peer production (P2P)
Con peer-production ci si riferisce a un nuovo fenomeno economico e sociale. Persone da tutto il mondo contribuiscono, con un po’ del loro tempo e della loro esperienza, a progetti comuni basati sul loro interesse volontario e sulla loro conoscenza. Il sistema della peer-production è sviluppato bottom-up invece che top-down. Nell’approccio bottom-up, l’utente crea le informazioni di cui ha bisogno connettendo idee diverse, seleziona i servizi e sceglie quali sono le persone da connettere. Questo concetto di legame non stretto tra piccole parti è il nucleo della moderna teoria del web e il cuore delle idee sul semantic web e su quello che oggi è chiamato Web 2.0 [1]
[1] E. Angelini – Laboratorio Interdisciplinare a.a. 2007/2008, “Caratteristiche sociali e culturali del Web 2.0 – La Decentralizzazione”
Pivot
Il pivot è un termine che deriva dal gergo del basket e che indica il cambio di strategia di una startup in relazione per esempio al posizionamento del suo prodotto o servizio sul mercato o alle modifiche al prodotto stesso per renderlo più interessante agli acquirenti. Il pivoting avviene dopo che la startup ha testato il suo modello originale, scoprendo che modificandolo si ottengono migliori risultati [1]
[1] Startup Business
Prestiti peer-to-peer
Il prestito Peer-to-Peer (definito anche come P2P Lending) è un innovativo sistema che permette di prestare il denaro di una persona fisica ad altre persone nel mondo o ad aziende attraverso l’utilizzo di una piattaforma web.
Private Equity
È una sfera/categoria di investimenti finanziari mediante la quale un’entità (generalmente un investitore istituzionale) apporta nuovi capitali (e dunque finanzia) una società target con l’acquisto di azioni e/o sottoscrivendo azioni di nuova emissione apportando nuovi capitali all’interno dell’obiettivo. Pertanto, questi finanziamenti non creano debito, siccome le azioni non creano debito. Le società obiettivo di base non devono essere quotate in borsa (listed company), tale per cui si dicono “not publicly traded”; siccome la borsa è il mercato pubblico e regolamentato per eccellenza, essa fa parte della public equity, l’opposto della private equity [1]
[1] Chen, J. (2020). Private Equity. Investopedia
Proprietà Intellettuale
La proprietà intellettuale, in diritto solo moderno, si riferisce all’apparato di principi giuridici che mirano a tutelare i frutti dell’inventiva e dell’ingegno umano [1]
R
Responsive design
Il design responsivo, o responsive web design (RWD), è un approccio di web design che permette di realizzare siti web che si adattano automaticamente alla dimensione dei dispositivi con i quali vengono visualizzati (ad esempio da tablet, web tv, smartphone e computer con diverse risoluzioni). Ciò che viene creato è un singolo template adatto per essere visualizzato correttamente dall’utente in qualsiasi dispositivo [1]
[1] Pixelhub
S
Startup
Un’organizzazione temporanea progettata per cercare un modello di business ripetibile e scalabile [1]
[1] Blank, S. (2010). What’s A Startup? First Principles
Startup Accelerator
Conosciuti anche come seed accelerators, sono programmi a tempo determinato basato su coorti, che includono mentorship e componenti educative e culminano in un evento pubblico di lancio o in un demo day [1]
[1] Cohen, S. (2013). What Do Accelerators Do? Insights from Incubators and Angels. Innovations
Startup Ecosystem
Un ecosistema di startup è formato da persone, startup nelle loro varie fasi e vari tipi di organizzazioni in un luogo (fisico o virtuale), che interagiscono come un sistema per creare e scalare nuove aziende. Queste organizzazioni possono essere suddivise in categorie come università, organizzazioni di finanziamento, organizzazioni di supporto (come incubatori, acceleratori, spazi di coworking ecc.), organizzazioni di ricerca, organizzazioni di fornitori di servizi (come servizi legali, finanziari ecc.) e grandi aziende. Anche i governi locali e le organizzazioni governative come i dipartimenti di commercio/industria/commercio giocano un ruolo importante nell’ecosistema delle startup. Diverse organizzazioni si concentrano tipicamente su parti specifiche della funzione dell’ecosistema e sulle startup nella loro specifica fase di sviluppo [1][2]
[1] Fish, P. (2019). “The $3 trillion global start-up economy … where and how start-up ecosystems are driving new growth”
[2] Deeb, G. (2019) How To Build A Startup Ecosystem. Forbes
Startup Incubator
È un programma di collaborazione progettato per aiutare le nuove startup ad avere successo. Gli incubatori aiutano gli imprenditori a risolvere alcuni dei problemi comunemente associati alla gestione di una startup, fornendo uno spazio di lavoro, finanziamenti, mentoring e formazione. L’unico scopo di un incubatore di startup è quello di aiutare gli imprenditori a far crescere il loro business [1]
[1] Willson, N. (2021) What is a Startup Incubator? Topmba
Sharing Economy
La sharing economy è l’economia della condivisione. Un modello in costante evoluzione che ripensato lo scambio di beni e servizi tra persone ridisegnando coordinate sociali e di consumo. La sharing economy è possibile grazie al progresso tecnologico che rende semplice ed efficace lo sfruttamento di beni e servizi digitali. La sharing economy è basata su tre pilastri che sono le relazioni peer-to-peer, la condivisione e le piattaforme tecnologiche [1]
[1] Curtis, S.K., Mont.,O. (2020) Journal of cleaner production
T
Time banking
Il time banking è uno scambio reciproco di vari servizi che utilizzo il tempo come unità di conto. Questo sistema permette agli individui di utilizzare il tempo per pagare bene o servizi [1]
[1] O. Pearson. Journal of Youth Studies, 2020
V
Venture Capitalist
È l’investitore che mette a disposizione un fondo di venture capital, anche fondato da lui stesso e anche se non gestito/diretto da lui stesso, si dice venture capitalist (VC), da non confondere con l’angel investor anche se entrambi sono attori nella private equity financing [1]
[1] Caselli, S., Gatti, S. (2004). Venture capital: a euro-system approach. Springer, Berlino
Venture Capital / Venture Cap
È l’apporto di capitale di rischio da parte di un fondo di investimento per finanziare l’avvio o la crescita di un’attività in settori ad elevato potenziale di sviluppo, innovazione e attrattiva, anche se l’investimento è rischioso (tale per cui un altro individuo o un’istituzione come una banca non lo intraprenderebbe). I target degli investimenti sono delle società, incluse le startup [1]
[1] Caselli, S., Gatti, S. (2004). Venture capital: a euro-system approach. Springer, Berlino
Venture Capital Financing / Venture Capital Funding
È l’attività di finanziamento tramite un fondo di venture capital [1]
[1] Caselli, S., Gatti, S. (2004). Venture capital: a euro-system approach. Springer, Berlino
Foto di copertina: Free-Photos da Pixabay