Software République lancia la sua prima challenge di open innovation dedicata al mondo della mobilità. Noi di DSInnova abbiamo intervistato Luigi Falasco (IS-IT Director di Renault Italia) per capire meglio di cosa si tratta e in che modo è possibile partecipare. Luigi, oltre a essere l’ideatore e il coordinatore del nostro blogazine, è un’importante antenna del mondo automotive e, in generale, un attento sci-fi Manager in grado di guardare oltre e immaginare possibili futuri
Luigi, cos’è Software République?
Software République è una grande alleanza, fortemente voluta dal CEO di Renault Luca De Meo, tra Renault Group, Atos, Dassault Systèmes, Orange, STMicroelectronics e Thales. L’idea di base è creare un mega polo dell’information technology in grado di innovare radicalmente il settore della mobilità.
Con Software Republique, il Gruppo Renault lavorerà a stretto contatto con importati aziende come Atos specialista in servizi ICT e software, Dassault Systèmes numero uno al mondo nei software di progettazione 3D, STMicroelectronics il gigante italo francese dei chip e dei sensori, Thales, grande attore dell’elettronica applicata all’aerospaziale e Orange uno dei principali operatori mondiali delle telecomunicazioni. Insomma, un pool di aziende francesi per creare il polo transalpino dell’hi-tech dell’auto e della mobilità.
Perché Renault ha voluto creare questo grande polo?
Renault è in una iksmportante fase di trasformazione ambiziosa e generatrice di valore. Cambiare le strategie industriali, accrescere il valore riducendo i costi, pensare non più a un’azienda automobilistica che usa le tecnologie, ma a un’azienda tecnologica che fa le auto. Un programma che De Meo ha voluto in maniera geniale chiamare Renaulution che tra i suoi scopi ha l’ambizione di raggiungere l’obiettivo zero emissioni in Europa entro il 2040.
In che cosa consiste la challenge Mobility 4.0?
Mobility 4.0 è la prima challenge di open innovation lanciata da Software République.
Come abbiamo avuto modo di sottolineare nel nostro glossario dedicato all’innovazione, l’Open Innovation è un paradigma a cui le aziende oggi non possono sottrarsi. Per innovare e far evolvere velocemente le proprie competenze, devono fare ricorso a idee esterne così come a idee interne, in una sorta di “danza della contaminazione“.
L’obiettivo di questa challenge è contribuire con le proprie idee a progettare la mobilità del futuro focalizzandosi su 5 temi: miglioramento della user experience dei veicoli elettrici, accessibilità multimodale, trasporto intelligente, cybersecurity e poi c’è la possibilità di partecipare con un tema libero.
Chi può partecipare?
Penso che il limite sia relativo esclusivamente alla presenza/assenza di un’idea. Possono partecipare collaboratori del Gruppo, start-up, imprenditori, PMI, istituti di ricerca, università e, in generale, chiunque desideri scrivere un capitolo sulla nuova mobilità.
In che modo?
I partecipanti dovranno presentare domanda entro il 13 ottobre 2021, compilando il form on-line presente sulla pagina Software République Challenge. Dopo la preselezione, i candidati migliori saranno accompagnati nella fase di prototipizzazione e di presentazione del progetto davanti alla giuria.
A mio avviso, questa challenge rappresenta una grande opportunità per presentare le proprie idee a grandi protagonisti della mobilità e del digitale e, contemporaneamente, essere seguiti da esperti provenienti dalle sei aziende coinvolte, che li affiancheranno nella formulazione delle proposte di valore e nello sviluppo del prototipo della loro idea.
Il premio?
Le idee vincitrici verranno integrate nell’incubatore di Software République, con accesso privilegiato alle attrezzature di R&S. I vincitori avranno un’esposizione mediatica in un Salone tecnologico di fama internazionale e la possibilità di utilizzare uffici messi a loro disposizione in una delle sedi dei partner di Software République.
DSInnova parteciperà?
L’occasione è ghiotta, non possiamo non partecipare. Ci stiamo organizzando……